C'è un piccolo momento in ogni sistema idraulico in cui le cose rimangono ordinate o iniziano a deviare: primo movimento, primo calore, primo contatto irregolare. Un x anello , chiamato anche quad-ring, è progettato appositamente per questi momenti. Condivide le dimensioni nominali con gli O-ring AS568A, si inserisce negli stessi premistoppa quando necessario e, in apposite scanalature a bassa compressione, riduce ulteriormente l'attrito. Il suo profilo a X crea quattro labbri di tenuta e due micro-tasche di lubrificazione tra di essi, stabilizzando i film, rendendo l'avvio più pulito e riducendo la tendenza della guarnizione a rotolare nel moto alternativo.
Come funziona il profilo
· Precompressione più pressione: la compressione iniziale produce una sollecitazione di contatto radiale/assiale; la pressione del sistema si aggiunge a questa, quindi la forza di tenuta varia in base al carico e rimane bidirezionale sia in condizioni statiche che dinamiche.
· Quattro linee di difesa: il profilo a X distribuisce il carico su quattro linee di contatto, riducendo la possibilità di torsione e di guasti a spirale rispetto agli O-ring a sezione rotonda.
· Attrito sotto controllo: le cavità delle labbra trattengono il lubrificante; l'attrito iniziale diminuisce, l'attrito in esercizio è più stabile e la generazione di calore è più facile da gestire.
Finestra operativa e materiali
Fluidi e temperatura: con composti quali NBR per oli, FKM per temperature più elevate e fluidi più ampi, EPDM per sostanze chimiche povere di acqua, VMQ per ampi intervalli di temperatura.
· Pressione e velocità: con opportuni giochi e rinforzi, gli anelli X possono essere progettati per ambienti ad alta pressione fino a circa 40 MPa. All'aumentare della velocità di scorrimento, prestare molta attenzione alla stabilità del film lubrificante e alla dissipazione del calore; nelle applicazioni rotanti, tenere conto esplicitamente dell'aumento di temperatura dovuto all'attrito.
· Statico e dinamico: Il profilo è a casa nella tenuta alternativa, oscillante e rotante a bassa velocità, garantendo al contempo una tenuta statica affidabile su flange, coperture, manicotti e giunti di tubi.
Dimensionamento e guida alla ghiandola
· Intercambiabilità con gli O-ring: la parità dimensionale AS568A consente la sostituzione diretta in molti premistoppa O-ring, semplificando le prove e le implementazioni graduali.
· Preferenza dinamica per sezioni più spesse: in movimento, le sezioni trasversali più spesse gestiscono meglio l'usura, migliorano il comportamento di compressione e tollerano spazi di movimento più ampi; sotto pressione più elevata, aggiungere anelli di supporto e stringere gli spazi di estrusione.
· Tolleranze rotanti e accoppiamenti statici: per gli alberi rotanti, la scelta di un diametro interno di circa il 2-5% più grande rispetto all'albero aiuta a bilanciare il rodaggio e l'aumento termico. Per le interfacce con foro statico, mantenere la deviazione dimensionale tra anello e premistoppa entro una piccola finestra (circa il 2%) per mantenere una compressione uniforme senza sovracompressione.
· Superficie e finitura: utilizzare lubrificanti compatibili e una rugosità superficiale moderata per preservare le pellicole, limitare l'usura ed evitare microperdite sui bordi.
Perché in molti casi gli ingegneri scelgono gli anelli X rispetto agli O-ring
· Minore attrito, avviamenti più puliti: le tasche di lubrificazione e le linee di contatto multiple riducono sia l'attrito di funzionamento che quello di spunto.
· Minore torsione durante lo scorrimento: la sezione non circolare resiste al rotolamento alternato, contribuendo a prevenire percorsi di perdita prematuri.
· Maggiore efficienza per ingombro: quattro linee di contatto garantiscono una maggiore stabilità di tenuta all'interno dello stesso involucro del premistoppa.
· Resistenza all'estrusione: il carico distribuito e un migliore supporto dell'hardware riducono il rischio di estrusione a pressioni elevate.
· Versatilità: funziona nelle scanalature standard degli O-ring e in speciali premistoppa a bassa compressione progettati per ridurre calore e usura.
Dove si adatta meglio la serie X-Ring
· Idraulica e pneumatica: cilindri, attuatori, collettori
· Edilizia e agricoltura: cilindri di sterzo/braccio, serraggio e utensili
· Energia ed energia eolica: moduli idraulici di beccheggio e imbardata
· Pompe e motori: superfici terminali e posizioni dell'albero a bassa velocità
· Riduttori e motori: guarnizioni ausiliarie e attrezzature di prova
· Metallurgia e trattamento delle acque: interfacce alternative ad alto carico
· Automazione industriale e robotica: giunti, morsetti e sistemi di fissaggio
· Chimico e petrolchimico: attuatori per valvole, dosatori e banchi di prova
· Settori dei trasporti: attrezzature marine e offshore, veicoli ferroviari, autoveicoli e camion pesanti (soggetti a convalida dei materiali e della conformità)
Marchio NQKSF, servizi e come interagire
· Spedizione rapida di parti standard: ampia disponibilità di riferimenti su O-ring, paraoli e articoli correlati per soddisfare esigenze di manutenzione urgenti o di progetto;
· Personalizzazione end-to-end: selezione dei materiali, progettazione del profilo/pressaforma e test di produzione personalizzati in base alla matrice temperatura-pressione-media;
· Abilitazione tecnica: oltre 30 anni di esperienza nella pratica delle sigillature per contribuire a ridurre l'usura, gestire i tassi di perdite e aumentare la disponibilità delle apparecchiature.
Punti di forza dell'azienda:
· Produzione interna;
· Esperienza approfondita nel settore della sigillatura;
· Ampia gamma di modelli disponibili a stock;
· Fornitura in oltre 80 paesi;
· Collaborazione con noti marchi globali;
· Centro provinciale per l'innovazione tecnologica;
· Riconosciuta impresa specializzata e innovativa;
· Azienda ad alta tecnologia;
· Collaboratore all'interno di un cluster industriale di rilievo.
Una nota pratica per concludere: quando si allineano geometria, composizione e lubrificazione, e si conferma il tutto con pressione a stadi e cicli termici, la serie X-Ring tende a passare in secondo piano nel sistema. Questo è un complimento. Le guarnizioni affidabili non richiedono attenzione; garantiscono tempi di attività, manutenzione prevedibile e spazio per concentrarsi sul lavoro che conta.