Chiunque abbia lavorato con motori o apparecchiature industriali sa che le guarnizioni oleodinamiche sembrano semplici ma hanno una grande responsabilità. Quando le macchine funzionano a temperature elevate, le guarnizioni affrontano la prova più difficile: calore, attrito e degrado dell'olio. La domanda che molti ingegneri e acquirenti si pongono è: quale materiale funziona meglio per le guarnizioni oleodinamiche in ambienti ad alta temperatura?
Perché il calore è il nemico silenzioso
Gomma e calore sono sempre stati compagni difficili. A temperature elevate, la maggior parte dei composti gommati perde elasticità, diventa fragile o addirittura si restringe. Una volta che ciò accade, il labbro sigillante non riesce più a mantenere la pressione e l'olio inizia a fuoriuscire lungo l'albero.
Nei settori automobilistico, marino e delle macchine pesanti, dove i sistemi funzionano continuamente sotto carico elevato, scegliere il materiale giusto non è facoltativo — è una questione di sopravvivenza.
Materiali comuni per Guarnizioni oleodinamiche ad alta temperatura
FKM (Fluoroelastomero)
Probabilmente il materiale più utilizzato per le guarnizioni ad alta temperatura. Può resistere fino a circa 250°C, è resistente all'olio e ai prodotti chimici e mantiene la flessibilità anche dopo un'esposizione prolungata. Lo si trova sugli alberi motore, nei sistemi di trasmissione e nelle unità idrauliche. Il suo unico vero limite è il comportamento in condizioni di freddo.

PTFE (Politetrafluoroetilene)
Il PTFE è il materiale di riferimento per ambienti estremi. Resiste a temperature di 260°C o anche superiori, ha un basso attrito e reagisce appena con qualsiasi fluido. Tuttavia, richiede lavorazioni di precisione e superfici dell'albero particolarmente lisce. È ideale per applicazioni di tenuta ad alta velocità o ad alta pressione.
VMQ (Gomma siliconica)
La gomma siliconica funziona bene in ambienti ad alta temperatura con aria, ma non resiste agli oli come FKM o PTFE. È comunemente usata in macchinari per alimenti, soffietti e altre applicazioni pulite in cui la resistenza all'olio non è un fattore primario.
HNBR (Gomma nitrilica idrogenata)
L'HNBR si colloca tra l'NBR e l'FKM. Offre una buona resistenza al calore, all'ozono e all'olio ed è spesso utilizzato nei motori dei camion e nei veicoli pesanti. Una soluzione pratica ed economica per le applicazioni di tenuta a temperatura media-alta.
Anche l'installazione e l'adattamento sono importanti
Anche il materiale migliore fallirà se la guarnizione viene installata in modo errato. La superficie dell'albero deve essere pulita e liscia, la guarnizione deve essere inserita uniformemente, e uno strato sottile di grasso aiuta a ridurre l'attrito all'avvio.
Se il labbro della guarnizione è torcito o l'albero è leggermente fuori asse, entro poche settimane compariranno delle perdite. Ricordate sempre: il materiale è solo una parte della storia — l'adattamento e la manipolazione fanno la differenza.
Scegliere la giusta guarnizione oleodinamica per condizioni di alta temperatura non significa semplicemente optare per il materiale più costoso — si tratta di scegliere ciò che funziona meglio nell'ambiente specifico.
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